Subbuteo

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  1. Marsa96
     
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    Subbuteo



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    Il Subbuteo è un gioco da tavolo nel quale viene riprodotto, in miniatura, il gioco del calcio. Esistono inoltre edizioni "storiche" del gioco (prodotte in Gran Bretagna negli anni cinquanta del XX secolo) anche per il rugby, il cricket, il baseball e il calcetto.

    Storia



    Il gioco nacque in Gran Bretagna nel 1947 da un'idea dell'ornitologo Peter Adolph, che riprendeva, però, quella di un gioco già esistente dagli anni trenta, il New Footy, creato da W.L. Keelings.
    Originariamente Adolph avrebbe voluto chiamare il gioco The Hobby; il termine in inglese significa "passatempo", ma designa anche una specie di falco diffuso – tra l'altro – in Toscana, il lodolaio. Dal momento che il termine "Hobby", secondo l'Ufficio Brevetti inglese, non era registrabile, l'inventore del gioco prese in prestito parte del nome scientifico: quello di Falco subbuteo.
    Il gioco ha avuto grande diffusione anche in Italia soprattutto durante gli anni settanta e ottanta. Nel corso degli anni novanta l'azienda produttrice del gioco (la Subbuteo Sports Games Ltd, compagnia della Waddingtons Games), fu acquisita dall'azienda statunitense produttrice di giocattoli Hasbro la quale, però, nel 2000 interruppe la produzione del gioco considerandolo non più competitivo nei confronti dei nuovi videogiochi di argomento calcistico. La produzione del gioco è continuata, in Italia, fino al 2003 grazie ad una licenza concessa al distributore locale, la ditta Edilio Parodi, che ha inoltre creato una nuova versione del gioco da tavolo chiamata "Zëugo" (gioco in genovese). Il marchio Subbuteo è ricomparso ufficialmente in Italia nel 2009, grazie ad una collana edita dalla Fabbri Editori su licenza Hasbro e distribuita nelle edicole. In Italia esiste un movimento organizzato, detto Old Subbuteo, che tende a replicare il medesimo gioco degli anni '70 ed '80 utilzzando materiali dell'epoca oppure fedeli riproduzioni attuali.

    Regole



    Come nel football vero e proprio, le squadre sono composte da undici giocatori; nel gioco da tavolo questi ultimi sono rappresentati da miniature in plastica riproducenti le fattezze di giocatori di calcio e appoggiati ad una basetta semisferica appesantita da un piccolo peso all'interno che permette, con un "tocco a punta di dito", che richiede una particolare destrezza, di spostarli e di calciare una sfera in plastica rappresentante il pallone di calcio che, rispetto ai giocatori, è notevolmente più grande (esiste comunque una versione ridotta), e, abbassando il baricentro della miniatura, di mantenerli in piedi al termine dell'azione. Il portiere (generalmente riprodotto in posizione di parata) viene invece manovrato dal giocatore per mezzo di un'apposita asticella. In particolare nei tornei, per favorire lo scivolamento, vengono usati dei lucidi da applicare sotto la basetta delle miniature.
    Le regole di Subbuteo sono adattate ma del tutto simili a quelle del regolamento sportivo calcistico reale. Il gioco si svolge su una superficie di forma rettangolare originariamente di panno verde di circa 140 cm per 91 cm, rappresentante un campo di calcio, che di norma viene fissata a un tavolo. I giocatori mantengono il possesso della palla finché la miniatura colpita entra in contatto con la palla e quest'ultima non tocca successivamente una miniatura dell'avversario, anche se la stessa non può essere colpita per più di 3 volte consecutivamente. I tiri in porta possono essere effettuati una volta che la palla supera la "linea di tiro", una linea parallela alla linea di fondo distante da questa una trentina di centimetri. I portieri sono attaccati ad un'asticella che spunta dalla rete della porta; il giocatore deve, maneggiandola, impedire che la palla tirata superi la linea di porta.
    Per modificare la disposizione in campo delle squadre è possibile spostare una o più miniature quando l'azione sta per riprendere (ad esempio, se ne possono muovere tre a testa prima di un calcio d'angolo). Se con una miniatura anziché la palla si va a colpire una miniatura avversaria, si commette un fallo e il gioco ricomincia con una punizione per l'altra squadra. Il modo corretto di effettuare un colpo a punta di dito prevede che la miniatura sia colpita con l'unghia del dito indice o medio senza fare leva sul pollice ma solo sulla superficie di gioco. La miniatura che si intende giocare deve trovarsi in posizione verticale.
     
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