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CITAZIONE (†Eclipse @ 24/6/2015, 00:44) CITAZIONE (ElGuarodon @ 24/6/2015, 00:15) Riguardo le adozioni:io teoricamente sarei pro,ma praticamente no(al momento,ora mi spiego meglio). Se ancora è molto radicata l'omofobia come potrebbe un bambino con 2 genitori dello stesso sesso vivere un'infanzia normale?Questo non a causa del fatto che ci siano due genitori dello stesso sesso ma per la mentalità arretrata che molti genitori hanno e che di conseguenza trasmetterebbero ai figli che deriderebbero questi bambini con genitori omo. Dunque non bisogna fare il passo più lungo della gamba,ma moderatamente avanzare acquistando sempre più diritti. Quindi prima il matrimonio,poi tra 3-4 anni,ottimisticamente parlando,potrebbero essere legalizzate le adozioni da parte di genitori gay\lesbiche in molti Paesi. Probabilmente la questione gay non l'avremmo piu tra 2 generazioni perché noi saremmo i genitori di essa e ,si spera,tramanderemo loro la cultura del diverso. C'è da dire che i social network questa volta si stammo rivelando utli aiutando la questione gay grazie alle migliai di ragazzine che su ask seguono i loro idoli gay e ai ragazzi e alle ragazze che si fingono bi-sex per raccattare like a destra e a manca. Io sono pro anche a quelle ma non adotterei mai, essendomi permesso (in quanto dotata di ovaie intendo) vorrei l'inseminazione artificiale. Ma per il resto... Perché io dovrei aspettare di diventare vecchia per avere finalmente la famiglia che non ho mai avuto? Non ha senso che io debba essere costretta ad aspettare perché c'è gente con una mentalità malata come Venerabile. E questo non vale solo per me... Ho parlato in prima persona ma a nessuno dovrebbe essere tolto questo diritto, nessuno dovrebbe permettersi in modo così radicale di rimandare/impedire la felicità dell'altro. Com'era? La mia libertà finisce dove inizia quella dell'altro? Vale anche per la libertà di pensiero... Se il tuo pensiero invade la mia libertà e il mio raggiungere uno stato di "felicità" il tuo pensiero è errato. Fine. Passando ad altro... I migliori sono quelli indifferenti. Almeno Venerabile ha la decenza di prendere posizione, giusta o sbagliata che sia... Chi ignora è paradossalmente come chi vede un omicidio e si volta dall'altra parte. Non so neanche cosa dire contro queste persone incapaci di prendere posizione... Quindi mi fermo qui. Ma infatti voi dovete lottare per ottenerli.I social network offrono un grande strumento di controllo e innovazione sia positiva che negativa e dovreste puntare su quelli oltre che con manifestaziini,gay pride etc. Spero per voi che ciò sia legittimato al più presto anche se dovesse rimanere la mentalità bigotta di Venerabile,Virigilcoso o di Nico(Nico sei omofobo se tkmi fa schifo vedere dhmue gay baciarsi in pubblico). Per me con qualche gran bel film hollywodiano sulla questione gay si riuscirebbe a convergere a pro matrimonio pro gay l'opinione del pubblico e riscuoterebbe anche un gran successo secondo me.Me la immagino già la trama:
Daisy sin da piccola sa di essere lesbica e ld è derisa dai compagni.Gli atti di bullismo continuano alla scuola media e alle superiori dove alla festa di fina anno viene stuprata e rimane incinta. Daisy abbandona gli studi a causa di questo fatto. Il padre e la madre scoprono che la figlia è gravuda e da ferventr cattolico la cacciano via di casa. Daisy cerca riparo dalla sua amica Brenda,di cui è segretamente innamorata e ciò Brenda non lo sa nonostante sia a conoscenza della sua lesbicita'.Brenda vive da sola con la madre,una persona eccezionale,l'unica oltre alla figlia a non discriminare Daisy per la sua omosessualità. Daisy inizia a lavorare come baby-sitter guardando con tristezza al futuro pensando a ciò che porta in grembo. Daisy partorisce ma il bambino muore pochi giorni dopo e Daisy è distrutta da ciò poiché voleva tanto un figlio sellur frutto di unk stupro.Per lei il bambino non aveva colpe. Intanto nel piccolo paesino del Maine iniziano a circolare voci sulla sua omosessualità e sulla prematura e innaturale mlrte del bambino. Daisy è costretta ad andarsene dando un malinconico addio a Brenda e sua madre scrivendole una lettera e partendk nel cuore della notte. Daisy è disperata,non sa dkve andare:il suo futuri assume un alone ancora più grigio. Si dirige verso la Grande Mela,New York. È svagata,confusa dalla grande città,ne ee attirata, le piace il brio di quella città caotica. Rimane estasiata a una visione:due donne che si baciano.Il suo cuore è a mille,le tremano le braccia,le mani.Gli occhi le lacrimano copiosi. Corre verso le due donne ma viene fermata da uno:'Ehy,non può stare qui,stiamo girando un film' Il suo cuore è a pezzi,la grigia e pensate realtà dell'impossibilita del suo amore.Sarà sola a vita. Eppure è molto bella:Occhi verde cristallino e capelli rossi come il fuoco ardente della passione. Infatti viene fermata dal regista e le promette di farla diventare una diva del cinema. Daisy sorride:è sempre stato il suo sogno fin da piccolina,si entusiasmava nel vedere l'amore che si vedeva nei film.Nei film e basta perché a casa sua non era così. Inizia la scalata verso il successo di Daisy,che diventa un'attrice affermata,molto chiacchierata e apprezzata dal pubblico sia femminile che maschile. I giornali parlano dei suoi numerosi pretendenti e delle sue affermazioni di non essere interessata a nessuno di essi. Daisy nonostante il successo è sola:si sente triste,vuota.Non ha amici,non ha persone da amare. Brenda ormai è un lontano ricordo, cui rivolge il sorriso nelle tristi notti solitarie. Ma Daisy un giorno la vede:una donna bellissima,bionda,occhi color nocciola,carnagionr bianchissima.Se ne innamora. Anche lei è un'attrice,di minor successo rispettl a Daisy,e inizia a frequentarla. Sonk molto in sintonia tra di loro:ridono,scherzano,ascoltano la stessa musica,leggono gli stessi libri di poesie. Daisy la bacia.Darlene all'inizio è sorpresa,poi si stacca dalle labbra di Daisy e la sua espressione stupita si trasforma in una smorfia dj disgusto.Darlene scappa:Daisy è sola,di nuovo.Non passa molto tempo e l'omosessualita di Daisy diventa uno scoop per i giornali.L'opinione pubblica l'attacca con violenza,perde ogni ammiratore.La sua carriera da attrice è finita e si ritrova di nuovo sola e abbandonata da tutti.Scappa da New York,scappa dagli States e si dedica ai viaggi.Viaggia in Europaa la sua reputazione la precede e viene malvista da tutti.Sola ma osservata da tutti. Si da alla droga e si trasferisce ad Amsterdam(chi l'avrebbe mai detto trolol).Passa le sue giornate tra strisce di coca e tiri di marijuana in preda al grigiore della depressione. Daisy finisce in ospedale per overdose:le sue condizioni sono critiche ma si salva.Il destino la vuole ancora sofferente legata a questo mondo. Al suo risveglio scopre con un certo sollievo che è sgaf dimenticata da tutti:il suo incidente ha ricevuto un piccolo ritaglio del Times e di qualche altro giornale e nulla di più. La sua infermiera è molto premurosa nei suoi confronti.Tra loro nasce una bella amicizia.Anche lei è lesbica e ha dovuto affrontare un'infanzia molto frastagliata.L'infermiera la fa entrare in un circolo gay che come sede un piccolo e poco noto Coffe Shop chiamatl:"The Velvet Butterfly" Ed è li che la vede:Brenda. Pensa che sia uno scherzo,che il suo cervello devastato dalla coca la voglia trarre in inganno,sbatte le palpebre,ma la sua figura resta li,di fronte a lei,con un espressione di attonimento. Scopre che Brenda non è lesbica,ma lotta per i diritti gay in sua memoria.Le racconta di quanto ha pianto il giorno in cui lei se ne è andata e di come ha gioito quando l'ha vista al cinema:avrebbe voluto tanto vederla,ma la morte di sua madre l'ha ghermita nella depressione.Le racconga di come ne è uscita e di come sia finita li,a lavorare come giornalista ad Amsterdam. Daisy ha solo lacrime e le sfoga tutte. Daisy si sente rinascere,ha voglia di combattere:rimane entusiasta dagli articoli di Brenda.Vuole essere così anche lei. La finisco domani la storia lol Doveva essere una trama però scrivendola mi è venuto lo schiribizzl e ho voluto continuare lol Concordo per quanto riguarda gli indifferenti. Come scrisse Antonio Gramsci:i maggior colpevoli sono gli indifferenti che pensano di non essere colpevoli non prendendo posizione quando loro,con la loro inattività, contribuiscono enormemente a far si che accadano tragedie. Gli ignavi sono criticati pure Da Petrarca nel Secreto. Ci sarà un motivo,no?
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